Molto spesso mi si pone la seguente domanda : ” Perchè il mio cane mi ruba gli oggetti e poi se lo rincorro scappa via ? Lo fa per farmi un dispetto ? ”
Prima di tutto cerco di spiegare che il “fare dei dispetti” così come umanamente intendiamo NON è Canino … ovvero le azioni del cane non sono premeditate al fine di farci uno sgarbo, le azioni del cane sono relative al preciso momento in cui intercorrono con lo scopo di soddisfare una richiesta o un bisogno, nell’esempio citato la richiesta è di gioco e il bisogno è quello di scaricare energia o di relazione col proprietario ( non mi dilungo sulle competenze che ogni gioco sviluppa e allena perchè dovrei scrivere per ore e sono pigro ) .
Il cane si appropria di oggetti perchè così facendo impara a gestire una risorsa ( l’oggetto appunto ) e impara ad apprendere da noi come gestirla … anzi DOVREBBE IMPARARE CHE LA RISORSA SIAMO NOI A GESTIRLA MENTRE LUI NE IL BENEFICIA.
il gioco del tira e molla è insito geneticamente nel comportamento del cane e questo è un gioco di relazione che determina scambio di informazioni sulla prestanza fisica, sulla gerarchia tra individui, sulla abilità di gestire risorse che è strettamente legato al mio concetto di “gararchia” … rimando per questo ad altri miei scritti.
Con l’essere umano il gioco del tira e molla NON deve essere una prova di forza fisica bensì uno scambio alla base del quale esiste ben sancito un rapporto di fiducia e collaborazione …
a seguito cito e propongo parti di un ottimo articolo scritto a proposito

tratto da http://www.paroladicane.it

innanzitutto distinguiamo i casi sopracitati in:
1. contesa di un oggetto per gioco, quando siamo noi a proporre il gioco
2. contesa di un oggetto nel tentativo di riappropriarci di qualcosa che il cane ha rubato indebitamente
Quello che ci interessa qui, invece, è il caso 1, ovvero quando siamo noi a proporre il gioco del tira-e-molla. Ogni volta che propongo un gioco al mio cane mi faccio queste domande:
  • È divertente per lui? Per alcuni cani è molto divertente, altri non si interessano affatto. Con i cani poco interessati si può provare a stimolare l’istinto predatorio muovendo la treccia molto rapidamente, magari legandola ad una corda in modo da poterla trascinare…se poi al cane questo gioco proprio non piace, possiamo tranquillamente farne a meno! Per i cani che gradiscono il gioco, potrebbe essere già un motivo sufficiente per dedicargli del tempo!
  • È un gioco divertente anche per me? Ovviamente dipende dalle persone. Se il gioco non piace a noi ma piace molto al nostro cane, forse ogni tanto vale la pena lasciarci coinvolgere. Se non piace ad entrambi ci si può divertire insieme in altre attività.
  • Può essere dannoso per il mio cane?Dipende da come viene condotto il gioco. Tempo addietro si diceva che il tira-e-molla è un gioco assolutamente da evitare perchè stimola la competizione e l’aggressività. In effetti se ci si limita a contendersi un oggetto e alla fine vince chi tira più forte, allora sì che stiamo insegnando al nostro cane ad utilizzare la forza per ottenere le cose. In questo senso il gioco può essere controproducente. Se, invece, siamo sempre noi a condurre il gioco e a premiare il cane quando abbandona la contesa e apre la bocca, allora stiamo insegnando collaborazione e autocontrollo, oltre che il segnale “lascia”.
  • Allena qualche competenza? Quali?Come già detto, se mi limito a contendere un oggetto alleno nel cane la capacità a competere e a utilizzare la forza per ottenere le cose. Il gioco, però, può essere molto educativo se condotto in maniera differente, utilizzando il linguaggio del corpo per chiedere al cane di lasciare la treccia.  Ovviamente all’inizio il gioco dovrà essere interrotto abbastanza presto per evitare che l’arousal si alzi troppo e il cane non riesca più a controllarsi, poi quando il gioco è stato ben compreso posso portare lo stato emotivo a livelli via via più alti di eccitazione prima di interrompere. In questo modo alleno il cane a tornare rapidamente alla calma dopo uno stato di grande eccitazione, inoltre introducendo un segnale vocale, ad esempio “lascia”, poco prima che il cane apra la bocca, insegno anche a lasciare su segnale.
    Può essere utile anche cambiare gioco prima di interrompere del tutto le attività, ad esempio una ricerca della treccia, in modo da accompaganre lo stato emotivo del cane a un livello più basso prima di lasciarlo riposare.
  • Le competenze che alleno con questo gioco sono utili al mio cane? Le competenze che alleno giocando in maniera corretta sono sicuramente utili a qualsiasi cane: autocontrollo, recupero di uno stato di calma dopo grande eccitazione, collaborazione sono capacità utili alla vita di tutti i giorni e arricchiscono il bagaglio emotivo e sociale dell’individuo.
  • Le competenze che alleno con questo gioco sono utili al mio cane?Le competenze che alleno giocando in maniera corretta sono sicuramente utili a qualsiasi cane: autocontrollo, recupero di uno stato di calma dopo grande eccitazione, collaborazione sono capacità utili alla vita di tutti i giorni e arricchiscono il bagaglio emotivo e sociale dell’individuo.

Gary e Greg ci mostrano il “come” si gioca

e … la gestione della risorsa da me condotta…
allora … Buon ” tira e molla ” a tutti …
 
Max Vismara